Nebbia a Oudenaarde - Racconto di febbraio
Gabriele Zeller (copertina) e Fabiana Bassetti (testo) |
È febbraio. Appena prima delle grandi classiche
del Nord, ecco una profonda storia di ciclismo e gregariato scritta da Fabiana
Bassetti Del Curto, alla sua seconda apparizione su i racconti Arbok Group. Nebbia
a Oudenaarde è un omaggio a un territorio dell’anima e allo sport nella sua
eroica umiltà. Gabriele Zeller sceglie una delicatezza quasi nebbiosa, nel pieno
senso della storia.
(…) Poi, per un attimo, i chilometri ridiventano
come di velluto, ma è proprio solo un attimo perché arrivano i seicento metri
più duri ed erti che Ludovic abbia mai conosciuto, sono quelli che se metti il
piede a terra sei fottuto. Non metterlo il piede a terra Ludovic, perché la
folla ti sta acclamando, perché la vena del collo pompa il tuo sangue come un
pistone, ma non scoppierà. (…)
Approfittiamo
di questa missiva per segnalarvi il prossimo progetto di ANAedizioni, per il
quale è in atto un crowdfunding al quale vi chiediamo di dare un’occhiata e
magari di aderire con un sostegno a vostra scelta (i dettagli del progetto su https://www.progettiamo.ch/?progetti/231/la-partita/news/).
La partita di Giorgio
Genetelli è un lungo racconto che narra di un ragazzo di nome Damian, che da un posto ignoto oltre le
montagne giunge in una pianura desolata, dove appena fuori un piccolo paese c’è
una casa abbandonata in mezzo al nulla. Damian, con il poco che porta con sé,
ne prende possesso. Fin da subito, nella casa accadono cose insignificanti, ma
strane. Si scoprono i motivi della sua fuga, oltre a brandelli di informazioni
sui precedenti abitanti della casa. La storia si sviluppa con l’assommarsi di
dettagli fino al lungo finale, dove Damian avrà un incontro inaspettato e
decisivo.
Lo stile è scarno e visionario, con
fantasmi agitati che si sono riversati dentro la narrazione, direttamente
scossa dal mistero.
Il testo è completato da una premessa
di Christian Genetelli e dall’opera grafica dell’artista Gaia Volonterio.
Collettivo Arbok Group
Commenti
Posta un commento