Arbok è in viaggio

Amiche e amici, 
La notte di un bibliomane, scritto da Pamela Trincado, e La multa, di Davide Buzzi, sono partiti alla volta delle bucalettere.
Ciò che non doveva succedere, e invece poteva, è però successo. La morte di Franco è uno stordimento, una bastonata al cuore di Arbok. Abbiamo perso un uomo illuminato e illuminante e senza guida abbiamo percorso queste settimane, alla ricerca dei perché e dei come fare. 
Dal buio, infine, è brillata la certezza: andare avanti come prima, pure se azzoppati e dolenti. Mancheranno le visioni di Franco, le spiegazioni, i dinieghi, i combattimenti. Mancherà il suo amore per le cose, la serietà, la nettezza delle opere, ma i racconti si susseguiranno come prima, più di prima. Queste cose le stiamo scrivendo ancora come se lui fosse seduto là davanti alla stampante che trasferisce l’immateriale in carta.
Ora più che mai, lo sforzo deve essere comune, collettivo, condiviso. Catalogare, disegnare, scegliere, stampare, distribuire, leggere, sostenere sono i verbi che terranno vivo Franco per sempre. Questi due libretti allegati, quello di settembre e quello di ottobre, sono gli ultimi stampati da lui. Altri ne seguiranno, come sempre è stato. Mancherà il suo braccio e la sua mente, il suo immenso cuore, la sua straordinaria dedizione alla bellezza e alla resistenza. Mancherà lui, senza rimedio. 
Ma… 
… tocca a noi, tocca a noi e tocca ancora a noi.
  
Un abbraccio

Collettivo Arbok Group                                                                                Franco Lafranca
Giorgio Genetelli                                                                                          ANAedizioni




P.s. Informazione di servizio, tremenda: il solo referente per vostre comunicazioni, telefonate e email sarà quello scritto appena sotto.


giorgiogene@bluewin.ch (Giorgio Genetelli, tel. 078 807 92 10).

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