Arbok è in viaggio
La notte di un bibliomane, scritto da Pamela Trincado, e La multa, di Davide Buzzi, sono partiti alla volta delle bucalettere.

Dal buio, infine, è brillata la
certezza: andare avanti come prima, pure se azzoppati e dolenti. Mancheranno le
visioni di Franco, le spiegazioni, i dinieghi, i combattimenti. Mancherà il suo
amore per le cose, la serietà, la nettezza delle opere, ma i racconti si
susseguiranno come prima, più di prima. Queste cose le stiamo scrivendo ancora come se lui fosse seduto là davanti alla stampante che
trasferisce l’immateriale in carta.
Ora più che mai, lo sforzo deve essere
comune, collettivo, condiviso. Catalogare, disegnare, scegliere, stampare,
distribuire, leggere, sostenere sono i verbi che terranno vivo Franco per
sempre. Questi due libretti allegati, quello di settembre e quello di ottobre,
sono gli ultimi stampati da lui. Altri ne seguiranno, come sempre è stato.
Mancherà il suo braccio e la sua mente, il suo immenso cuore, la sua
straordinaria dedizione alla bellezza e alla resistenza. Mancherà lui, senza
rimedio.
Ma…
… tocca a noi, tocca a noi e tocca
ancora a noi.
Un abbraccio
Collettivo Arbok Group Franco
Lafranca
Giorgio Genetelli ANAedizioni
P.s. Informazione di servizio,
tremenda: il solo referente per vostre comunicazioni, telefonate e email sarà quello scritto appena sotto.
giorgiogene@bluewin.ch (Giorgio Genetelli, tel. 078 807 92 10).
Commenti
Posta un commento