L'arcolaio - Fabiana Bassetti Del Curto

L'arcolaio - Gabriele Zeller (olio su carta)
Questo mese debutta ne i racconti Arbok la scrittrice bellinzonese Fabiana Bassetti Del Curto. Il suo racconto L’arcolaio è stato a lungo nel cassetto, non per dimenticanza ma perché ci ha costretti a lunghe riflessioni. La qualità della scrittura di Fabiana è eccellente, ma la storia irrita per quel suo protagonista così superficiale e codardo. Noi del Collettivo, che siamo per la morte che punisce gli irresoluti e i traditori, volevamo una fine ingloriosa, ma Fabiana ha difeso la sua versione e ci ha convinti che ci sono punizioni peggiori del decesso e che codeste punizioni ce l’infligge la nostra stessa coscienza, se ne abbiamo una e se un giorno si attiva.

Uno stralcio, rivelatore della forza etica e sarcastica di Fabiana.
“Malgrado il distacco fisico, risultava infatti già evidente come la fanciulla differisse dalle altre mie conoscenze femminili. Vi era a quei tempi nelle donne una sorta di meschina ribellione ai semplici princìpi fondamento di una società sana e funzionante; mostravano un malsano ardore nell’esporre idee proprie a difesa di fantomatici diritti femminili, quali ad esempio il prendere parte a convegni riservati da sempre al sesso dominante o innalzare a loro idolo non madri di famiglia devote e misericordiose, ma aride studiose di scienze o lettere.”

Come sempre, Gabriele Zeller ha colto nel segno, con quei due volti penetranti e svolti su piani diversi, come se davanti alla dolcezza ci stesse il possesso.

In aprile e maggio, sarà la volta di altri due debutti, ma in questo caso si tratta di letterati riconosciuti, che onorano la nostra collana con il loro talento. Ma ne parleremo più avanti.

Vi possiamo anticipare che giovedì 7 maggio, alla Biblioteca di Maggia, ci sarà una serata con protagonisti i nostri racconti e i nostri autori. Dettagli seguiranno.

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